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domenica 13 maggio 2012

Risposta del sottosegretario Claudio De Vincenti

Una primizia per i lettori di 22 passi d'amore e dintorni. Mi è stata inoltrata oggi la risposta, firmata dal Sottosegretario di Stato Prof. Claudio De Vincenti (nella foto), all'interrogazione parlamentare su "fusione fredda" ed E-Cat presentata al Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera il 23/01/2012 dal deputato PD Elisabetta Zamparutti e cofirmata da altri deputati del suo partito (ne parlai qui).

Si tratta di un documento che offre molti spunti di riflessione... lascio a voi i commenti.

Risposta a interrogazione 4-14595 presentata da Zamparutti, Betrandi, Bernardini, Farina, Coscioni, Mecacci, Turco il 23 gennaio 2012  (qui il testo dell'interrogazione).

***

Ministero dello Sviluppo Economico
UFFICIO LEGISLATIVO
SERVIZIO SINDACATO ISPETTIVO PARLAMENTARE

Ministero dello Sviluppo Economico
Uffici di diretta collaborazione del Ministro
Struttura SSIP
REGISTRO UFFICIALE
Prot. n. 0009236 - 02/05/2012 - USCITA
All'On.le Elisabetta ZAMPARUTTI
All'On.le Marco BELTRANDI
All'On.le Rita BERNARDINI
All'On.le M. Antonietta FARINA COSCIONI
All'On.le Matteo MECACCI
All'On.le Maurizio TURCO
Gruppo Parlamentare: PD
CAMERA DEI DEPUTATI
e p.c.
ALLA PRESIDENZA DEL
CONSIGLIO DEI MINISTRI
Dip. Rapp. Pari. Uff. IlI

ALLA CAMERA DEI DEPUTATI
Segreteria Generale

ALLA CA MERA DEI DEPUTATI
Schedario Elettronico
R O M A


AL DIPARTIMENTO PER L'ENERGIA
Direzione generale per l'energia nucleare,
per !e energie rinnovabili e l'efficienza energetica
SEDE
OGGETTO: Interrogazione a risposta scritta n. 4-14595

Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in oggetto, concernente le novità relative si fenomeno fisico della "fusione fredda" ed m particolare sul dispositivo denominato E-cat, sulla base degli elementi forniti dalla Direzione Generale competente, si rappresenta quanto segue.

Preliminarmente occorre evidenziare che ad oltre vent'anni di distanza dall'esperimento di Fleischmann e Pons, la ricerca sulla cosiddetta "fusione fredda" oggi nota come studio di reazioni nucleari a bassa energia, ha compiuto consistenti passi in avanti, sia sul fronte sperimentale che teorico, costituendo un settore della fisica nucleare della materia condensata. Attualmente, tuttavia, non esiste ancora una teoria universalmente condivisa, idonea a spiegare il fenomeno delle reazioni nucleari a bassa energia rendendosi, pertanto, necessari ancora molti studi per chiarirne gli aspetti teorici e garantire livelli standard di riproducibilità degli esperimenti e poterne ricavare energia utilizzabile. 

Infatti, la fase di ingegnerizzazione del processo è alquanto lontana nel tempo, dal momento che manca una completa definizione del fenomeno fisico che costituisce la base del processo di cui la riproducibilità è un fattore essenziale. Allo stato attuale della ricerca sulle reazioni nucleari a bassa energia, la riproducibilità, pur se migliorata rispetto agli ultimi anni del secolo scorso, risulta ancora insoddisfacente. Inoltre, la ricerca sui fenomeni in questione è tuttora circoscritta a livello di laboratorio dal momento che gli esperimenti dì maggior successo finora condotti hanno rilevato sviluppi di calore soltanto per potenze pari a poche frazioni di watt. 

Il lavoro di studio e di ricerca finora, condotto in questo campo anche nel nostro Paese da posizioni di eccellenza, costituisce lo strumento che ha consentito di identificare le linee di attività in grado di produrre risultati consistenti e interessanti dal punto di vista scientifico. Infatti gli studi di settore, sia teorici che sperimentali, condotti nel campo della scienza dei materiali hanno consentito di accrescere il controllo sul fenomeno in parola creando le premesse per una sua completa comprensione. 

Tali risultati, unitamente all'indubbio interesse che la ricerca sulla fusione fredda assume rispetto a potenziali future applicazioni energetiche del fenomeno — seppure, presumibilmente, non su vasta scala — suggeriscono di cogliere ogni opportunità per garantire la continuità delle iniziative intraprese nel settore.

Per quanto concerne il catalizzatore di energia denominato E-Cat, - invenzione dell'ingegnere italiano Andrea Rossi che potrebbe rivoluzionare l'intero sistema energetico globale dal momento che sarebbe in grado di produrre energia ad un livello economico e pulito rispetto ad altre fonti sul mercato - deve evidenziarsi che sul dispositivo emergono molteplici perplessità dovute alla circostanza che le modalità di funzionamento non sono state rese note dall'inventore. Infatti sia gli aspetti sostanziali della composizione del combustibile, che la struttura interna del catalizzatore sono tuttora coperti dal segreto industriale. 

Attualmente non si dispone di alcuna spiegazione, né tanto meno di esperimenti o articoli su riviste scientifiche internazionali idonei a dimostrare come sia stata ottenuta l'energia rilevata dai sistemi di misura, permettendo così a terzi di replicare i medesimi esperimenti. Inoltre, tranne il brevetto rilasciato per l'Italia, non tutti gli opportuni brevetti sono stati riconosciuti all'inventore, in particolare mancherebbe la concessione di quello a livello europeo. Tra l'altro, occorre evidenziare al riguardo, che poiché la descrizione dell'invenzione presentata dall'ing. Rossi finalizzata ad ottenere i predetti brevetti non contiene il "catalizzatore segreto" che consentirebbe al dispositivo di produrre energia, iI brevetto risulta intrinsecamente affetto da nullità. 

Tra l'altro, infatti, sebbene, come riferito dagli interroganti, il fisico Francesco Celani nel corso della conferenza dell'ISEO-WSEC (ONU), tenutasi a Ginevra nel periodo 10-12 gennaio 2012, abbia criticato la NASA per aver nascosto per oltre vent'anni i risultati ottenuti dagli esperimenti sulla fusione fredda condotti già nell'anno 1989, tuttavia nella medesima occasione, ha precisato che le dichiarazioni Rossi riferite all'E-cat dovrebbero essere valutate con estrema attenzione e cautela, in attesa di una verifica indipendente, da effettuare nei tempi più brevi possibile. 

Per quanta concerne, inoltre, la commercializzazione dell'E-cat, occorre accertare se il dispositivo sia in grado a meno produrre radioattività. 

Sull'argomento, infatti, sussistono diverse e contrastanti dichiarazioni da parte dell'inventore. In alcune occasioni l'ingegnere Rossi avrebbe affermato che all'interno del suo apparecchio "non si producono reazioni nucleari", escludendo implicitamente, che il dispositivo possa essere considerato un reattore nucleare. 

In altre, invece, l'ingegnere avrebbe affermato che l'E-cat produce soltanto del deboli raggi gamma che possono essere facilmente schermati con uno strato di piombo. 

Ciò comunque non basterebbe a rendere il dispositivo un prodotto di facile commercializzazione. 

Occorre infatti considerare che sia la normativa internazionale che quella nazionale (decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230) stabiliscono regola molto rigide relative all'uso e la detenzione di apparecchi che generano radiazioni ad alta energia. Ne consegue che la procedura relativa all'ottenimento delle necessarie certificazioni al fini della commercializzazione di un prodotto ad uso privato che dovrebbe emettere raggi gamma (sia pure schermati) si presenta complessa e duratura, e con esito incerto (presumibilmente negativo).

Alla luce delle suesposte considerazioni, pertanto, si ritiene che soltanto nel momento in cui si potranno disporre di risultanze tecnico-scientifiche maggiormente affidabili, sarà possibile valutare le possibili concrete applicazioni del dispositivo in argomento ed in generale delle cd. "fusione fredda" su piccola scala.

IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
(Prof. Claudio De Vincenti)

125 : commenti:

paolo lolli ha detto...

posizione cauta e equilibrata quella del sottosegretario che se da una parte regestra come il resto del mondo sia in fermento per le novità del caso la mancanza di chiarezza determini un stato di fatto.Attualmente la penso come lui e mi sono limitatato, nei vari blog, a scrivere pensieri e opinioni sin quando non ci sarà più chiarezza.Ne approfitto per ringraziare daniele per lo splendido lavoro di informazione che svolge! GRAZIE ECONTINUA COSI!!! PAOLO

vincenzo da torino ha detto...

Posizione equilibrata e condivisibile.Non credo potesse dire di più. Ma con uno sforzo per incontrare personalmente Rossi per informazioni di prima mano ed eventualmente vedere anche una dimostrazione in prima persona avrebbe potuto meglio capire la situazione e soprattutto vedere se era il caso di assicurarsi la collaborazione di Rossi. La posta in gioco è enorme . Vuol dire che il sottosegretario non è per nulla convinto di Rossi diversamente si sarebbe mosso personalmente. Per questo è un po deludente...

ulixes ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ulixes ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anto ha detto...

Ulixes ha ragione, c'è di che preoccuparsi.

mario massa ha detto...

Risposta ampia e tutt'altro che formale. Nella posizione del sottosegretario avrei colto l'occasione per associarmi alla richiesta di Celani e invitare Rossi a dare ineccepibile dimostrazione del funzionamento della sua tecnologia nel nome della ricerca scientifica e per il bene comune.

Il rifiuto (scontato) di Rossi come sarebbe stato interpretato dai suoi fiduciosi sostenitori?

Sarebbe comunque interessante che qualcuno di questi chiedesse all'inventore di rispondere al sottosegretario. Ma certamente non avrà tempo: troppo da lavolale.

gio ha detto...

direi che questa è una risposta:

Andrea Rossi
May 13th, 2012 at 8:03 AM
Dear Pietro F.:
I have been authorized to give the following information.
The 1 MW plant has been delivered and is working in a military concern. It has been made in the USA, after the October test of the prototype made in Italy; such prototype will be delivered, with the modifications which we will complete based on what we learnt from the model at work, to a European Customer in July. I have not been allowed to giuve this information until now.
We are working very much and very hard to be as fast as possible. For the domestic E-Cats we have the necessity of the certification made. The industrial plants will get the necessary certification within weeks.
Warm Regards,
A.R.

bach ha detto...

E' una risposta pilatesca di chi non ha intenzione di fare alcunchè e si rimette alle decisioni del gregge...
Assolutamente deludente: la risposta non fa cenno ad alcuna verifica indipendente ... è solo un cut and paste dal WEB evidenziando solo i lati dubbi. Sarebbe bastato poco per approfondire ma manca la volontà. L'ignavia regna sovrana in parlamento.

Daniele Passerini ha detto...

@mario massa
...troppo da lavolale
Da quel che so infatti sta lavorando assai e i frutti dovrebbero vedersi tra non molto, PUBBLICI ed ECLATANTI.
P.S. ovviamente Rossi è già al corrente della risposta del sottosegretario.

ulixes ha detto...

"...con esito incerto (presumibilmente negativo)."

Mi viene in mente il messaggio dei bravi a Don Abbondio.

MISTERO ha detto...

Mario, il sottosegretario è perfettamente a conoscenza dell'attuale livello di ricerca e sviluppo in questo settore, te lo posso assicurare, infatti lui stesso scrive:

"Infatti gli studi di settore, sia teorici che sperimentali, condotti nel campo della scienza dei materiali hanno consentito di accrescere il controllo sul fenomeno in parola creando le premesse per una sua completa comprensione. "

Con buona pace del Camillo Franchini, infatti non viene citata la chimica nucleare, ma la "scienza dei materiali"...come strideeeee... ;-)

Qualche giorno fa avevo scritto di novità in merito a Rossi che non ho potuto scrivere a Daniele per vari motivi soprattutto per mancanza di tempo.
Al convegno di Torino mi è stato anticipato il contenuto di questa risposta, ma al tempo stesso alcune persone in veste di "osservatori" di importanti industrie internazionali hanno commentato lo stato dell'arte di Andrea Rossi evidenziando il fatto che lo stanno seguendo DA MOLTO VICINO, evidenziando il fatto che probabilmente il suo prodotto non sarà mai diffuso in modo capillare per problemi di sicurezza e di norme autorizzative, non solo, uno in particolare ha sottolineato il fatto che Rossi probabilmente sta dando MARTELLATE sempre più forti a dei candelotti di dinamite bagnata per capire fino a che punto può spingersi definendolo un pazzo e augurandogli di non farsi troppo male.

Non posso riportare i nomi perché le discussioni erano private, ma posso dire quali industrie erano rappresentate ufficialmente e ufficiosamente in veste di osservatori:

Ansaldo nucleare
Ansaldo energia
Finmeccanica
Areva
Enel
Edison

tia_ ha detto...

>
Occorre infatti considerare che sia la normativa internazionale che quella nazionale (decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230) stabiliscono regola molto rigide relative all'uso e la detenzione di apparecchi che generano radiazioni ad alta energia. Ne consegue che la procedura relativa all'ottenimento delle necessarie certificazioni al fini della commercializzazione di un prodotto ad uso privato che dovrebbe emettere raggi gamma (sia pure schermati) si presenta complessa e duratura, e con esito incerto (presumibilmente negativo).

Ma guarda un po', mi ricorda quello che diceva una certa persona tanto tempo fa...

Tizzie ha detto...

@MISTERO: questo discorso a me fa arrabbiare molto. Vorra` dire che si fara` i clandestini con i kit a fusione fredda fai-da-te. Prima pero` servirebbe l'accettazione del fenomeno dall'intera comunita` scientifica, in maniera, fra le altre cose, che la conoscenza dei meccanismi di tale fenomeno diventi di dominio pubblico.

Anto ha detto...

@Mistero
>industrie erano rappresentate ufficialmente e ufficiosamente in veste di osservatori:

maa...secondo te, le certificazioni americane arriveranno? perché sec'è l'ok di UL per il mercato americano che è ha le regole più restrittive del mondo, gli italiani dovranno trovare qualche gabola se vogliono impedire la diffusione.

ulixes ha detto...

"..rendendosi, pertanto, necessari ancora molti studi.."

"..la fase di ingegnerizzazione del processo è alquanto lontana nel tempo.."

"..la riproducibilità... risulta ancora insoddisfacente.."

"..la procedura relativa all'ottenimento delle necessarie certificazioni...si presenta complessa e duratura, e con esito incerto (presumibilmente negativo).."

"..soltanto nel momento in cui si potranno disporre di risultanze tecnico-scientifiche maggiormente affidabili, sarà possibile valutare le possibili concrete applicazioni del dispositivo.."
________________________

"Prof. Claudio De Vincenti, attualmente Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico dal 29/11/2011, nominato con Decreto del Presidente della Repubblica pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 281 del 02/12/2011....

http://www.governo.it/Governo/Biografie/sottosegretari/devincenti_claudio.html

Anto ha detto...

Rossi ha risposto Interesting, but we go on along our path, as well as our patents and our certifications.

Daniele Passerini ha detto...

@MISTERO
...lo stanno seguendo DA MOLTO VICINO, evidenziando il fatto che probabilmente il suo prodotto non sarà mai diffuso in modo capillare per problemi di sicurezza e di norme autorizzative
Anche io ho orecchie negli ambienti a cui riferimenti e, come dici tu, anche a me riferiscono che "lo stanno seguendo DA MOLTO VICINO". Che poi la diffusione capillare (cioè domestica) non sia dietro il prossimo angolo è evidente (ci vorrà qualche anno ancora), ma il primo giro di giostra sai bene che sarà a livello di aplicazioni industriali... e su questo dovremmo avere delle belle sorprese prima di quanto molti credano.

@tia
Ma guarda un po', mi ricorda quello che diceva una certa persona tanto tempo fa...
E mi domandavo quanto ci avresti messo per dirlo: sei più prevedibile di una diarrea dopo un'impepata di cozze! :)
Ma quanto ti paga Rossi per creare così tanto CONSENSO attorno a lui? È un metodo fantastico non c'è che dire. E io che lo difendo invece lo faccio gratis: è la dimostrazione che non ho capito nulla della vita!
Chapeau! :)

nemo ha detto...

Considerando le indiscrezioni di Mistero, Rossi rischia di finire nel trita carne delle istituzioni per la seconda volta. Questa volta però può contare su internet. Alla peggio potrebbe rendere disponibile la sue scoperte. Immagino che ambo le parti abbiano fatto questi semplici ragionamenti.. Inoltre Defkalion pare proseguire con i suoi lavori...
http://coldfusion3.com/blog/slideshow-reveals-defkalions-lenr-testing-and-construction

Rampa ha detto...

Circa le normative Euratom (DECRETO LEGISLATIVO 17 marzo 1995, n. 230) in materia di sicurezza nucleare degli impianti nucleari di certo petrolieri, venditori di gas e la concorrenza in genere, esigeranno che vengano applicati rigidamente.
Per loro sarà sempre e comunque un "IMPIANTO NUCLEARE", e puntando su questa argomentazione cercheranno di fermarlo o di ritardarlo il più possibile in attesa di copiarlo (Me too)....

Se USA ed Europa non cambieranno regole così ciecamente rigide, si rischia che Rossi venda più facilmente ai Cinesi e loro compari, e voglio poi vedere la concorrenza con i loro prodotti, già così difficile.
Loro non vanno di certo per il sottile...
Evviva la globalizzazione allora !

In ogni caso per l'E-Cat Mega non ci sono rivali...

vincenzo da torino ha detto...

Se ci son problemi con l'ecat domestico Rossi può sfondare a breve con quello industriale di varie dimensioni.Da quanto dice sta procedendo alla conferma della tenuta del reattore alle alte temperature per un mese. Dopo procederà all'accoppiamento con il motore Stirlig come dice. Credo , da quanto anche sottintende Daniele, nel mese giugno-luglio ci potrebbe essere la presentazione al pubblico sia dei risultati della Unibo come la dimostrazione di un e-cat, magari addirittura produttrice di elettricità, pur con prototipo funzionante. Che botta, gente! Se il sottosegretario avesse avuto più coraggio e curiosità poteva portare all'Italia dei vantaggi notevoli. I nostri politici...

Paul ha detto...

>lo stanno seguendo DA MOLTO VICINO, evidenziando il fatto che probabilmente il suo prodotto non sarà mai diffuso in modo capillare per problemi di sicurezza e di norme autorizzative ...

Cose del genere sono state dette molte volte nel corso della storia, solo per essere clamorosamente smentite; classica è stata ad esempio l'affermazione di quel grandissimo dirigente informatico per il quale non ci sarebbe stata la diffusione domestica e capillare dei computer...

Per l'E-cat i problemi (reali) di sicurezza ed autorizzazioni saranno certamente risolti. Rossi ci sta lavorando ed è consapevole delle difficoltà. Magari Defkalion uscirà prima con tutto in regola.

Endymion ha detto...

@Daniele Passerini
"Da quel che so infatti sta lavorando assai e i frutti dovrebbero vedersi tra non molto, PUBBLICI ed ECLATANTI."
Si possono avere delle date? Diversamente è una frase che non ha molto significato. Se non si hanno delle date precise si possono sempre mettere dei limiti: tra 2 mesi, tra 6 mesi, tra 2 anni...

triziocaioedeuterio ha detto...

Complimenti tia...ce lo dovevi venire a dire te che le normative sulle macchine radiogene sono assai restrittive...dici solo banalità...

Daniele Passerini ha detto...

@nemo
Inoltre Defkalion pare proseguire con i suoi lavori...
Ma i Krivit d'oltre oceano e i Krivit de noantri, che fine han fatto. Ha Rossi, Levi, Lewan han scappato il capello in 4 elevato 22 e a Defkalion consentono tutto???
Un mio amico ingegnere ha dato un'occhiata al loro ultimo report e subito ha colto un paio di cosette strane...
Quasi quasi, tra un po' lancio un nuovo gioco sul blog dedicato agli ingegneri. ;)

Anto ha detto...

Questo indovinello è così facile, Daniele, che la risposta la so perfino io: i greci non hanno in mano niente, non serve contrastarli, si debunkano da soli.

tia_ ha detto...

>Complimenti tia...ce lo dovevi venire a dire te che le normative sulle macchine radiogene sono assai restrittive...dici solo banalità...


Eh già, ora sono banalità. Dov'eri tu quando ad ottobre dello scorso anno sollevavo la questione normativa dell'e-cat domestico? Dov'eri quando sono arrivate una pioggia di insulti e di commenti che sostenevano che l'e-cat non è una macchina radiogena?

mario massa ha detto...

@Daniele
>...troppo da lavolale
"Da quel che so infatti sta lavorando assai e i frutti dovrebbero vedersi tra non molto, PUBBLICI ed ECLATANTI."

Non mi stancherò mai di augurarti di avere ragione.

"Un mio amico ingegnere ha dato un'occhiata al loro ultimo report e subito ha colto un paio di cosette strane..."

Quello sarebbe un report?

tia_ ha detto...

@daniele
Vedo che i commenti critici li pubblichi soltanto a senso unico. I miei verso di te, che strano, non vengono pubblicati.
Sto aspettando.

nemo ha detto...

La mia era una speranza... In effetti alle loro dichiarazioni non segue mai nulla. Rossi dimostrazioni ne ha fatte. Di loro non ho mai visto nulla. Solo foto...

comRED ha detto...

La mia traduzione: sappiamo tutto come voi, non ci sono prove, il governo non s'impegna stiamo alla finestra (come voi). Buona fortuna.

piero41 ha detto...

"..ma il primo giro di giostra sai bene che sarà a livello di aplicazioni industriali..".
Anche Rossi l'anno scorso parlava di procedere subito con l'impianto da 1 Mw , le caldaiette sarebbero seguite dopo 3 o 4 anni per ragioni di sicurezza. Ma poi l'annunzio diverso e le prenotazioni per l'anno prossimo e il fortissimo impegno per le stesse magari con produzione di energia... Che ci sta dietro questo cambiamento di strategia ? Siamo sicuri che, visto che lui dice di proceder tranquillo per la sua strada non abbia in mano risposte scientifiche certe sulla natura del fenomeno rassicuranti per ottenere le certificazioni? Risposte magari ottenute propio da Unibo (o dal Mit o..) e che ancora devono tacere per contratto? Probabilmente sbaglio, ma diffondere prima le applicazioni industriali senza il brevetto potrebbe fargli bruciare, magari dai cinesi, il mercato privato e forse anche quello automobilistico. Bohh!!
Quanto al sottosegretario invece di far tante "giuste" riserve mentali e riflessioni attendistiche , sbaglierò ma forse farebbe meglio a ricordare come nel 42 gli USA cambiarono il mondo puntando migliaia di miliardi di $ su un illustre quasi sconosciuto (Fermi) che stava anche lui giocherellando con la "fissione.". Va be c'era una gara mortale con Hitler, ma anche oggi.. In Italia invece i finanziamenti della ricerca, mi sa, purtroppo sono in genere intrallazzati insieme a diamanti e lauree nelle grandi aziende di stato a nord... Anzi lo stesso forse farebbe bene anche ad informarsi chi sarà il compratore europeo del 1 Mw e se per caso fosse una delle sopra indicate aziende potrebbe anche rivelarlo...

libero ha detto...

Il discorso di questo "TECNICO" dimostra la malafede totale di questo gruppo assoldato dalla finanza.....temo che l'ultima parte del discorso riguardante le autorizzazioni preluda a tristi sviluppi per la FF

Barney ha detto...

D22: "Un mio amico ingegnere ha dato un'occhiata al loro ultimo report e subito ha colto un paio di cosette strane..."

Massa: "Quello sarebbe un report?"

No, scusate tutti e due: invece quello dell'Ing-Col-Gen-GrUff Domenico Fioravanti voi come lo chiamate?
Se quello era un report, tutto e' un report. Se l'ingegnere ride -giustamente- per la documentazione di Defkalion, m'immagino che potrebbe schiantare dalle risate se tu gli facessi vedere il report dell'Ing-Col-Gen-GrUff Fioravanti.
Io farei la prova.

Barney

... Who? ha detto...

"L'applicazione industriale" dell'ECat a me non interessa....
Nè tanto meno i più o meno informati per vie canoniche o ufficiose sul pensiero di un sottosegretario

Anzi, della serie chissenefrega, proprio!
Cos'è? Le prenotazioni servivano a quotare l'articolo?

Siete così ansiosi di ritrovarvi le bollette fustellate in posta di un altro monopolista a 10 cent in meno a kwatt erogato?
Non riuscite a pensare in altro modo?

Questa è l'evoluzione?
Questa è la svolta?
ambè....complimenti davvero per il risveglio!

mario massa ha detto...

@triziocaiodeuterio
"Complimenti tia...ce lo dovevi venire a dire te che le normative sulle macchine radiogene sono assai restrittive...dici solo banalità..."
@Daniele
"E mi domandavo quanto ci avresti messo per dirlo: sei più prevedibile di una diarrea dopo un'impepata di cozze!"

Ma dire "be, forse non avevi tutti i torti" è così difficile?

@Tia
essere puntigliosi non giova a nessuno.

@tutti
E' nata Cecilia! Possa crescere circondata da amici sinceri.

marco da rallo ha detto...

@mario massa

.. Benvenuta Cecilia!
M.

marco da rallo ha detto...

@conRED

..già che sono "alla finestra" non potrebbero "inciampare", e mollare la "cadrega" per gente che si applichi al "mandato",

per tutti,

per quelli che stentano,

e con il 'vuoto' hanno già cominciando a conviverci!!!

a proposito, la finestra è ai piani alti?

scherzo!
niente violenza :)
M.

ulixes ha detto...

"E' nata Cecilia! Possa crescere circondata da amici sinceri."

...e da tanto amore.

Auguri!

MISTERO ha detto...

Mario, il problema è che se da una parte qualcuno afferma che Rossì è un TRUFFATORE, dall'altra la stessa persona lo accusava di voler vendere dei mini reattori nucleari soggetti a normative assai stringenti...
Daniele, se non ho interpretato male, voleva sottolineare proprio questo quando ha affermato che questo qualcuno è diventato il miglior amico di Rossi.

Difficile distinguere la puntigliosità dalla stupidità.

Hermano Tobia ha detto...

Posizione condivisibile, che collima perfettamente con quella di due importanti studiosi russi che in questa presentazione fanno il punto sulle ricerche LENR fatte nel loro paese:

http://www.newenergytimes.com/v2/sr/ColdFusionCountryHistories/CFCH-Russia-LipsonChernov-Slides.pdf

Nel loro excursus riportano soltanto studi selezionati e pubblicati su riviste peer-review. I risultati ottenuti (neutroni, gamma, trasmutazioni ed ovviamente eccessi di calore) sono molto interessanti in quanto i ricercatori russi hanno lavorato piuttosto "isolati" ed i risultati ottenuti sono allineati con quelli dei loro colleghi europei ed americani.

In particolare i russi si sono concentrati su esperimenti di glow-discharge (tecnica usata nell'Athanor), cavitazione, fracto-fusione.

Interessanti le considerazione sul finanziamento delle ricerche LENR:
“Vicious circle: insufficient funding leads to poor research, poor research leads to poor papers, poor papers lead toinsufficient funding”

E sulle LENR in generale:
Entire works of Russian groups indicate that the question concerning existence of LENR could be answered positively. The numerous Russian works on CMNS in non-equilibrium condensed matter show occurrence of LENR in the form of excess heat and/or nuclear emissions.

Gli autori sono studiosi di primario livello ed esperti di reazioni nucleari: Lipson ha centinaia di articoli al suo attivo, Chernov ha anche 10 lavori catalogati nella banca dati del Brookhaven National Laboratory.

@Daniele
Si, sono il "vecchio" OTC :) Ho cambiato nick in omaggio ad un personaggio di uno dei miei film "cult" preferiti ...

triziocaioedeuterio ha detto...

@tia
Eh già, ora sono banalità. Dov'eri tu quando ad ottobre dello scorso anno sollevavo la questione normativa dell'e-cat domestico? Dov'eri quando sono arrivate una pioggia di insulti e di commenti che sostenevano che l'e-cat non è una macchina radiogena?

Si son fatte solamente delle ipotesi tia.
Io personalmente avanzai la possibilità che il discorso dei raggi gamma emessi dal reattore fosse un depistaggio di rossi nei confronti dei potenziali concorrenti.
Dissi anche che fino a quando non si sarebbe avuta una teoria che spiegasse esaustivamente le lenr, non saremmo stati autorizzati a considerare l'emissione gamma come firma dell'avvenuta reazione...
Sono tutte ipotesi tia,tu invece batti il tasto sulla normativa evidentemente severa che regola la diffusione delle macchine radiogene...
Ripeto...ce lo dovevi venire a dire te?

RED TURTLE ha detto...

Tia dovrebbe decidersi: si tratta di una truffa o di una macchina radiogena?

Comunque non dovremmo stupirci se qualcuno apre e modifica un E-Cat per irradiare con i gamma i vicini antipatici.

Così come non ci stupiamo se qualcuno lascia aperti i fornelli del gas e si suicida o si fa saltare in aria, spesso assieme all'intero stabile che lo ospita.

La potenza (un po eccessiva) dell'apparecchio E-Cat proposta da Andrea Rossi, sembra suggerire che l'apparecchio sia destinato a ville in luoghi freddi, in montagna o nel nord-Europa.

Invece l'apparecchio descritto dal gruppo di Piantelli sembra mirato ad un intero condominio.

Io vorrei questi apparecchi in una cantina almeno tre metri sotto terra, con dei rivelatori di raggi gamma e neutroni sotto monitoraggio pubblico continuo in internet. E poi per evitare l'inquinamento "termico" dell'ambiente, renderei obbligatoria la costosa coibentazione degli immobili, i doppi vetri e il recupero del calore (con pompa di calore) dagli scarichi d'acqua verso le fognature.

Giancarlo Rossi

http://it.ekopedia.org

Paul ha detto...

Interessante intervista del 12 maggio con Rossi:

http://www.e-catworld.com/2012/05/e-cat-world-exclusive-interview-with-andrea-rossi-may-12-2012/

Anonimo ha detto...

Dear Daniele, dear Friends!

In my opinion Prof. de Vincenti is quite reasonable.
The "primum non nocere" principle has high priority for
any invention. Re. CF, LENR, E-Cat there too many unknown unknowns.
I am giving my explanation of the global situation in the rather heretical writing: http://egooutpeters.blogspot.com/2012/05/concept-of-miscovery-and-what-it-means.html
I know that I still have to learn a lot till being infallible and inerrant; however if and when Defkalion will put the Hyperions on the market it will be demonstrated that I was right.
Please read the part regarding problem solving by Rossi.

A new week, hopefully interesting news!
Peter

gio ha detto...

.il sottosegretario fa un resoconto completo ed equilibrato ....e evidenzia che la diffusione dell'e-cat a livello capillare sarà principalmente una scelta politica......scelta che non avverrà qui ma oltre oceano ( per fortuna dico io)..... là in quella che nonostante tutto è ancora la nuova frontiera!!

Zeno ha detto...

@ Daniele
La risposta all'interrogazione, vista la rapidità con al quale si evolvono gli eventi, appare piuttosto datata specialmente riguardo all'ultima intervista di Rossi.
In questa intervista Rossi fa capire che è in contatto con organismi governativi, anche se dice di non poter dire quali. Che il sottosegretario De Vincenti si sia mosso?
Io credo di no, in Italia purtroppo comandano i petrolieri, ma sarei felice del contrario.
Se gli importanti avvenimenti che sono prossimi ad accadere sono la vendita di una centrale da 1 mW ad un cliente civile e la produzione di energia elettrica, visto che Rossi lo ha dichiarato ufficialmente, potresti darci qualche particolare in più?
Inoltre nella medesima intervista Rossi fa riferimento ad una teoria alla base del processo, forse che Unibo ha contribuito a fare progressi in tal senso?

alberto ha detto...

Anche io ho orecchie negli ambienti a cui riferimenti e, come dici tu, anche a me riferiscono che "lo stanno seguendo DA MOLTO VICINO". Che poi la diffusione capillare (cioè domestica) non sia dietro il prossimo angolo è evidente (ci vorrà qualche anno ancora), ma il primo giro di giostra sai bene che sarà a livello di aplicazioni industriali... e su questo dovremmo avere delle belle sorprese prima di quanto molti credano

Non vedo l'ora , non è esattamente la prima volta che mi segno una data sull'agenda e che aspetto in trepidante attesa.

mimmocanino ha detto...

@mistero
ottima informazione, quella delle tue fonti, ma se fosse vero non farebbe altroche confermare che l'e cat funziona, e se funziona loro vogliono fermarlo solo con la burocrazia? No per distruggere una idea bisogna usare il bombardamento di disinformazione, dire che non funziona, poi sì funziona ma è pericoloso, si funziona ma non gli daranno le autorizzazioni, etc.
Il punto è che se funziona e noi capiamo finalmente come funziona, ognuno se lo farà in casa con un kit cinese low cost, come facciamo oggi con l'elettronica, e allora addio potere economico del petrolio, addio grid, addio fotovoltaico e turbine eoliche, addio sopratutto all'energia centralizzata, e finalmente una energia low cost auto prodotta che ci libera almeno da una schiavitù economica. Rossi stesso secondo me non ne ha compreso sino in fondo il potere dirompente. Perchè è un appassionato di tecnologia, invece qui ci vogliono gli antropologi ed i filosofi per fare veri scenari.
@ mistero
grandi complimenti per chi come te invece di chiacchiere fa i fatti concreti, vedere per credere:
http://www.youtube.com/watch?v=Il1ROOtv72k
ciao a tutti

francesco G ha detto...

@Daniele " ma il primo giro di giostra sai bene che sarà a livello di aplicazioni industriali... e su questo dovremmo avere delle belle sorprese prima di quanto molti credano."


entro questa vita però, che è da un anno che si continua a rimandare, e sinceramente né ho le scatole piene....

Con unibo è non c'è più nessuna "trattativa", nessuna prova indipendente??? mi aspetto una risposta chiara....

Marco da Rallo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
AC/DC ha detto...

La risposta del sottosegretario mi sembra piuttosto assennata e non differente da quello che mi sarei aspettato.

Daltronde se anche ai piani alti fossero a conoscenza di informazioni riservate non potrebbero comunque renderle pubbliche senza l'autorizzazione dei privati coinvolti.

L'aspetto più interessante secondo me è l'opinione positiva nei confronti delle LENR e la conseguente apertura verso questo tipo di ricerche.

@Complottisti(affettuosamente)
Cosa vi aspettavate che potesse dire il sottosegretario relativamente al brevetto di Rossi?
quel brevetto così com'è non vale niente, penso che ormai non ci siano grossi dubbi a riguardo.

Avevate dubbi sul fatto che non sarà possibile, per problemi di sicurezza, mettersi in casa in tempi brevi un oggetto come l'e-cat? non si tratta di un complotto ma di buon senso, non si può installare in milioni di case un apparecchio del genere senza aver capito per bene il suo funzionamento o perlomeno senza i dovuti stress test di lunga durata.

Guardate che sarebbe già una grandissima rivoluzione (anche per le nostre tasche)se l'ecat potesse sostituire le attuali centrali elettriche ad idrocarburi, l'unica cosa veramente importante (purtroppo ancora non dimostrata) è che funzioni.

@Daniele
@Mistero
Interessanti le vostre news, rimane sempre il problema però che non divulgando ne la fonte ne il suo livello di coinvolgimento non ci date la possibilità di formarci un'opinione autonoma sulla veridicità di certi rumors.
Fino a quando non so chi e cosa sta facendo esattamente con Rossi (ha toccato con mano il reattore? sta partecipando allo sviluppo dello stesso?) non posso che rimanere scettico... l'effetto gioco del telefono è sempre in agguato.

@Daniele
Grazie dell'invito, appena riesco ti scrivo una mail.

gio ha detto...

trovo "curiosa" la risposta del ministro , peraltro corposa, in merito alla commercializzazione dell'e-cat ...visto che la commercializzazione non è domanda specifica dell'interrogazione parlamentare.....

tia_ ha detto...

>Io personalmente avanzai la possibilità che il discorso dei raggi gamma emessi dal reattore fosse un depistaggio di rossi nei confronti dei potenziali concorrenti.

Queste sono tue ipotesi, io invece i ragionamenti li faccio con quello che l'inventore dichiara, e Rossi ha dichiarato raggi gamma.


>Sono tutte ipotesi tia,tu invece batti il tasto sulla normativa evidentemente severa che regola la diffusione delle macchine radiogene...
Ripeto...ce lo dovevi venire a dire te?

Sentimi caro mio, quando io mi battevo sulle normative, c'era un certo tizio, una "firma storica" detto Vettore, che diceva che l'e-cat dal punto di vista normativo era una caldaia, mentre io sostenevo che era una macchina radiogena, pertanto un e-cat domestico era pura follia.
E ora mi vieni a dire che dicevo banalità?
E' bellissimo. Quando dici una cosa all'inizio ti si viene a dire che dici stronzate, poi, quando alla fine è chiaro che avevi ragione, diventano banalità.
Grande.

>Tia dovrebbe decidersi: si tratta di una truffa o di una macchina radiogena?

Ho gia detto almeno mille volte qual'è il punto del discorso, e pure a te direttamente. Se non vuoi capirlo non ci posso fare niente.
Tu ed Andrea Rampado/MISTERO

Daniele Passerini ha detto...

@Francesco G
...entro questa vita però, che è da un anno che si continua a rimandare, e sinceramente né ho le scatole piene... Con unibo è non c'è più nessuna "trattativa", nessuna prova indipendente??? mi aspetto una risposta chiara...
Rispetto chi tiene fede agli NBA e non mi comporto in modo scorretto per farmi bello o soddisfare la curiosità tua o di chicchessia. È da mesi che mi comporto così e continuerò a farlo.

@AC/DC
...non divulgando ne la fonte ne il suo livello di coinvolgimento non ci date la possibilità di formarci un'opinione autonoma sulla veridicità di certi rumors. Fino a quando non so chi e cosa sta facendo esattamente con Rossi [...] non posso che rimanere scettico...
Lo so. Non mi sono mai posto il problema di trasformare gli scettici in "credenti"... mi limito a esprimere le mie convinzioni in base a quel che vengo a sapere. Di più non posso E NON VOGLIO fare.

@tia
Quando dici una cosa all'inizio ti si viene a dire che dici [BIP], poi, quando alla fine è chiaro che avevi ragione, diventano banalità.
Ma va la dai, nemmeno ti chiamassi Calimero! :)
Non ho intenzione di consentire la reiterazione all'infinito del tuo orgoglio (ferito?). Spero che Vettore veda il commento e ti risponda. Quindi dacci un taglio con quel tono lì o resti in moderazione.

Anto ha detto...

@Tia

Per quanto ti possa importare, io riconosco che sei stato il primo al mondo a pensare alla sicurezza.

Bè..diciamo il secondo: Rossi aveva già avvisato che si stava occupando dei Mega per uso industriale, rimandando il pensiero per i domestici, proprio perché la certificazione per gli apparecchi di casa è molto più difficile da ottenere (un elettrodomestico deve essere a prova di idiota, e questo è per esempio il motivo per cui le lavatrici non si lasciano aprire mentre sono in moto) mentre per gli impianti industriali "basta" avere dei tecnici addestrati su ordine del certificatore (la notizia del 12 maggio è appunto che la crtificazione dei MW è arrivata)

gio ha detto...

@anto

diciamo che per riuscire bene commercialmente in questa operazione serve una combinazione tra un' azienda con specializzazione in commesse industriali ,nel campo energia, con un alto livello di tecnologia e una realtà industriale specializzata in prodotti a largo consumo ....direi elettrodomestici........rossi ci avrà pensato ??!!!o qualcuno lo avrà pensato per lui??!!

:):):):):)

io dico di sì!

triziocaioedeuterio ha detto...

Andrea Rossi
May 14th, 2012 at 8:59 AM
Dear Antonella:
The false statements contained in the answer that the Italian Government guy ( a deputy minister !!!) has given are a clear signal. If you analyse the language and compare the evident lack of specific information of this guy with the arrogance of his conclusions ( for example: “the patent will not be granted in Europe”, and he knows nothing of the pending patents, or ” Rossi in some occasion said his apparatus emits radiations, in other occasions said the contrary”, which is false because I always said that no radiations are emitted to the external of the apparatuses from the E-Cats, and I always said that the low level gamma rays inside the E-Cat are turned into heat) and compare the arrogance of the statements with the evident lack of information, the signal is clear: lobbies bound to the government have acted. Add the fact that an imbecile, financed by the taxpayer, is blowing on the fire to try to stop us to promote more public funding to state owned compamies that produced only chatters in 20 years of work, shake the all and the resulting cocktail is: better we stay away from there, if I want not to get stuck. We will sell in Italy our production, but will work safe in the USA and, probably, in Sweden, where we are organizing a strong organzation.
Warm Regards,
A.R.

Da qualche altra parte ho deciso tempo fa che rossi ha deciso di star lontano dall'italia perchè altrimenti gli avrebbero di nuovo fatto le scarpe...
Cosa caxxo ne sa il viceministro di certificazioni...
Siamo messi male...malissimo..ma questo già si sapeva...

Anto ha detto...

Andrea Rossi
May 14th, 2012 at 8:59 AM

Dear Antonella:
The false statements contained in the answer that the Italian Government guy ( a deputy minister !!!) has given are a clear signal. If you analyse the language and compare the evident lack of specific information of this guy with the arrogance of his conclusions ( for example: “the patent will not be granted in Europe”, and he knows nothing of the pending patents, or ” Rossi in some occasion said his apparatus emits radiations, in other occasions said the contrary”, which is false because I always said that no radiations are emitted to the external of the apparatuses from the E-Cats, and I always said that the low level gamma rays inside the E-Cat are turned into heat) and compare the arrogance of the statements with the evident lack of information, the signal is clear: lobbies bound to the government have acted. Add the fact that an imbecile, financed by the taxpayer, is blowing on the fire to try to stop us to promote more public funding to state owned compamies that produced only chatters in 20 years of work, shake the all and the resulting cocktail is: better we stay away from there, if I want not to get stuck. We will sell in Italy our production, but will work safe in the USA and, probably, in Sweden, where we are organizing a strong organzation.
Warm Regards,
A.R.

Daniele Passerini ha detto...

@Tia
Sei sicuramente un ottimo ingegnere e ti auguro di campare 100 anni.
Ho appena pubblicato sul blog un video (probabilmente lo hai già visto, ma credo che un ripassino non guasti) di un tuo collega VERAMENTE IN GAMBA, che ha molto da insegnare, a tutti.
Riflettici su.

tia_ ha detto...

>Sei sicuramente un ottimo ingegnere e ti auguro di campare 100 anni.

Grazie del complimento.
Come mai non hai pubblicato il mio messaggio verso anto?
Grazie

Daniele Passerini ha detto...

@Tia
Come mai non hai pubblicato il mio messaggio verso anto?
Decisamente troppo vintage.

sandro75k ha detto...

Io non so se Tia sia un bravo ingegnere o meno. Quello che fa la differenza in ambito scientifico è che quelli davvero bravi si battono per la conoscenza dei fenomeni, quelli più sfigati si battono per avere ragione...

luca ha detto...

Speriamo che le lobby del gas e del petrolio non affossino una potenziale nuova tecnologia per gli interessi della loro bottega.
SE la FF prende piede nel resto del mondo la nostra economia verrà annientata e tenendo conto che noi italiani paghiamo un settantina di miliardi di euro all'anno di bolletta sarebbeproprio un brutto scherzo.

AC/DC ha detto...

Rossi ci è andato giù pesante con l'ultimo commento, ma chi sarà l'imbecile a cui si riferisce? io una mezza idea ce l'ho...

In ogni caso non capisco che diritto abbia Rossi di lagnarsi di quello che dice De Vincenti quando è lui stesso il responsabile di tutta la confusione/incertezza che c'è attorno all'e-cat.

Il brevetto che ha presentato è chiaramente incompleto e quindi praticamente nullo, le informazioni sul funzionamento del reattore sono a dir poco carenti, non è stata pubblicata alcuna teoria, non sono state permesse verifiche indipendenti... che opinione potrebbe avere un osservatore esterno se non quella espressa dal sottosegretario?

Sarei curioso di sapere quale sia l'opinione di UNIBO relativamente alla posizione espressa dal sottosegretario di stato, essendo due istituzioni dello stato forse farebbero bene a parlarsi, oppure sono già in contatto e in quel caso o non ce la contano giusta o non sanno veramente più di quel che sappiamo noi sull'e-cat.

RED TURTLE ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Barney ha detto...

” Rossi in some occasion said his apparatus emits radiations, in other occasions said the contrary”, which is false because I always said that no radiations are emitted to the external of the apparatuses from the E-Cats, and I always said that the low level gamma rays inside the E-Cat are turned into heat) and compare the arrogance of the statements with the evident lack of information, the signal is clear: lobbies bound to the government have acted.

A parte il finale complottardo, abbiamo -spero siano tutti d'accordo- UNA CERTEZZA: l'accrocchio di Rossi, se funziona EMETTE RAGGI GAMMA, e quindi e' per definizione una sorgente radiogena.
Che ne emetta pochi, i quali sarebbero "termalizzati" (e il resto del calore, da dove verrebbe, di grazia?) conta nulla ai fini della pericolosita' dell'E-Cat (sempre che funzioni, cosa che secondo me e' del tutto improbabile).

Barney

RED TURTLE ha detto...

Vogliamo fare delle scommesse sui primi paesi dove si potrà comperare l'E-Cat "domestico" (dopo qualche anno di funzionamento di quelli industriali):

1) Giappone (paese a vocazione suicida)
2) Argentina
3) Stati Uniti d'America - Canada
4) Svezia (grazie all'azione di Lewan)
5) Grecia (sotto forma di Hyperion)
6) Serbia - Russia
7) Comunità Europea
... Italia?

Giancarlo

Io intendo parlare con ingegneri petroliferi dell'ENI perché costruiscano un impianto da 1Mw per la produzione di vapore da immettere nei pozzi petroliferi nel Lago di Maracaibo in Venezuela (attualmente vanno ad olio combustibile, dunque si emetterebbe meno CO2)... che si trovano in piattaforme distanti chilometri dai centri abitati.

piero41 ha detto...

Come al solito Rossi fa scena, con ragione probabilmente quando dice che:"lobbies bound to the government have acted." ma son ben altri , penso, quelli che si divideranno la torta di stato. Il punto fondamentale per la commercializzazione a me sembra sia se "the low level gamma rays inside the E-Cat" ammessi da Rossi, possono far rientrare le caldaiette fra gli "apparecchi che generano radiazioni ad alta energia." normati dalle regole molto rigide del(decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230) come dice il sottoministro. Tutto sta penso nel definire " oggettivamente" i livelli di quel low- alta energia e se la differenza è sufficiente ad escluderli dalla norma, altrimenti saranno gatti amari ovunque per il dott. Se qualcuno...

Endymion ha detto...

Mah... mi dite in base a quali criteri vengono pubblicati i messaggi? uno sì ed uno no? Perchè fa passare la voglia di scrivere.

erborista1 ha detto...

Beh,qualcosa si è mosso anche in Italia.E' già molto.Ma come al solito gli italiani fanno delle scoperte,ma per avere successo devono uscire fuori dall'Italia.Peccato!

RED TURTLE ha detto...

Come andrà a finire per l'Italia?

secondo me, conoscete già la risposta:

MARCONI - società inglese.

http://www.marconifoundation.org/

ENRICO FERMI - costruttore di reattori nucleari nella
piana di Hanford.

http://it.wikipedia.org/wiki/Hanford_site

(soltanto dopo molti anni si potrà fare in Italia... a meno che in Italia non stravinca Sinistra Ecologia e Libertà... e neanche è detto... loro hanno paura di qualsiasi cosa che possa essere nucleare!)

vincenzo da torino ha detto...

Leggete bene sul blog l'acida risposta di Rossi al sottosegretario, il cui atteggiamento è stato da lui interpretato malamente come una netta opposizione pilotata, per cui ha deciso di star lontano dall'Italia per un bel pò. Bello vero? Come avevo rilevato non poteva contattare Rossi in persona e sentire le due campane? Rossi dice che ha contatti con vari governi e l'Italia? C'è da arrabbiarsi molto e magari fare veramente una petizione al governo: senta Rossi, per favore.Sui raggi gamma a me pare che sia il classico impedimento per molti. Se averne paura è logico, ma se Rossi dice che le poche prodotte si trasformano tutte in calore e fuori non arriva nulla ,costa tanto constatarlo e non farne un problema insormontabile per le licenze, come dice poco intelligentelmente il sottosegretario? Ma, l'Italia è di nuovo... fegata, alla faccia dei tanti disoccupati. Mi auguro che presto Rossi dia la promessa dimostrazione pubblica e faccia tacere un poco di gente, anche se prevedo i soliti che continueranno a contrastarlo e che il governo cambi decisamente registro. Diversamente... diamoci noi da fare.

Daniele Passerini ha detto...

@Endymion
Mah... mi dite in base a quali criteri vengono pubblicati i messaggi? uno sì ed uno no? Perchè fa passare la voglia di scrivere.
A) criterio di distinzione tra 1) "autori" del blog (di fatto una sorta di whitelist), che sono al momento 11 oltre a me, NON sottoposti a moderazione e 2) tutti gli altri utenti sottoposti a moderazione.
2) criterio "nasometrico" secondo il quale lascio nel purgatorio della moderazione tutti i commenti che, per esempio:
- offendono;
- alimentano polemiche infinite
- ribadiscono opinioni che sono state tollerate fin troppo qui dentro e che possono comunque trovare ospitalità su tanti altri siti
ecc.

Anto ha detto...

@RedTurtle
> Marconi, Fermi

perfino Cristoforo Colombo!

Anto ha detto...

siete d'accordo anche voi che quello che "soffia sul fuoco" è Celani?
Giancarlo Gdmstr ne è convinto e a me non viene in mente nessun altro (nessun altro che sia pagato dai contribuenti, almeno)

triziocaioedeuterio ha detto...

Ma...avete letto?

http://www.e-catworld.com/2012/05/brian-josephson-on-meeting-with-andrea-rossi/

mario massa ha detto...

@vincenzo da torino
"Mi auguro che presto Rossi dia la promessa dimostrazione pubblica e faccia tacere un poco di gente"

Credo ce lo auguriamo tutti, scettici e fiduciosi. Questi fino a poco fa sostenevano che Rossi voleva volutamente lasciare il dubbio per ridurre il numero dei competitors. Adesso si lamenta se anche il sottosegretario ha dei dubbi: spiegatemi la logica.

Quando i fratelli Wright hanno inventato l'aereo immagino che avranno avuto contro i costruttori di dirigibili: una dimostrazione pubblica e l'aereo non l'ha fermato più nessuno.

Io l'ho vissuto nel mio piccolo da giovane ingegnere che lavorava nel settore ceramico: in quegli anni fu installato il primo forno a rulli (su licenza Ipsen americana) e nel giro di pochi anni, in tutto il mondo, tutti i vecchi forni a camera vennero demoliti e sostituiti: i costruttori dei vecchi forni avranno lottato, ma davanti all'evidenza il mercato non ascolta nessuno.

Anche pensando che l'E-CAT funzioni, finchè Rossi non darà una evidente dimostrazione non penso avrà il mercato.

AC/DC ha detto...

Concordo pienamente con Mario Massa, perche' Rossi invece di lamenarsi non scopre le sue carte?

Questa storia mi piace sempre meno e purtroppo vedo sempre piu' fanatismo
, che non e' mai una buona cosa.

Per coloro che invitano il governo ad appoggiare Rossi ricordo che in molti si sono offerti di validare la sua scoperta ma quello che si e' sempre rifiutato e' lo stesso Rossi.

@anto
Anche secondo me l'"imbecile" a cui si riferisce Rossi e' Celani e la cosa non mi pare molto carina.

@Daniele
so che la cosa potrebbe metterti un po' in difficolta' ma mi piacerebbe conoscere la tua opinione in proposito.

Marco da Rallo ha detto...

facciamo un'ipotesi:
in questo Paese c'è un puro di cuore (Mario lo chiama 'fiducioso') o un giusto (che per semplificazione chiamiamo 'scettico'..)

uno, non importa di quale genere, ci dovrebbe pur essere!

... come pensate che possa trovarsi ai vertici (o anche i periferia) di qualche istituzione???

cosa vi dice l'esperienza, di quanti compromessi siete stati testimoni diretti (!diretti..eh..).

pensate che 60 anni di democrazia (..i primi li do per buoni..) abbiano portato sugli scranni (non del senato!, del sottobosco, quello dei trombati e degli inamovibili, quello immarcescibile con ricambio di tipo nepotistico-simoniaco.. quello che quando non ci stai ti deride dicendo "Lei, non è uomo di mondo..") qualcuno comunque non soggetto a RICATTI o che non abbia ricattato a sua volta?

"ricattabile"&"connivente" è la via (quasi originale (sic!) e sicuramente distillata da storia millenaria), della giovane democrazia italiana.

tutto il meglio della tradizione (destre, sinistre, extraparlamentari, bracci armati, servizi, curie ... grembiulini, assemblee di quartiere, commissioni e comitati genitori della scuola materna, pubblica e privata!).

dove sta l'inghippo?

ha fatto comodo a tutti, ci siamo cresciuti dentro..

credo che rimanga solo l'impegno personale, una specie di 'dopo il bombardamento' sperando nell'opzione "senza bombardamento".

magari auto-sintetizzarsi la pillola, selettiva, per dimenticare :)))))

?.. devo avere qualcosa sullo stomaco...
M.

Marco da Rallo ha detto...

@red turtle
.. Kamchakta
:)

piero41 ha detto...

Posso capire la rabbia e il risentimento di Rossi verso certe figure più istituzionali, forse per quel che ha subito ingiustamente dalle istituzioni italiane stesse per l'affare Petroldragon dal quale ne è uscito di base innocente ma distrutto. Capirlo però non vuol dire accettare certi suoi riferimenti altamente offensivi ad un ricercatore che ha lavorato e sta lavorando da molto tempo ad una ricerca sinora non molto considerata anzi forse derisa dai boss della ricerca più o meno collusi col potere . Quanto ai risultati ottenuti dallo stesso vorrei ricordare al Dottore che a lui per il suo lavoro sono state fatte una serie di accuse non certo leggere dal prof. Piantelli, di aver cioè sfruttato le sue rivelazioni in buona fede al prof Focardi sulle nanopolveri ecc, ecc.per sviluppare la sua ricerca.. Spero che siano accuse infondate, certo ci sono e mi domando come le giudicano in UniBO. Meglio quindi per lui, forse sorvolar su certi giudizi sinchè non dimostrerà la sua estraneità perchè può anche darsi che presto per il brevetto.. chissà? Allora forse "l'imbecille" sarebbe meglio sceglierlo da un'altra parte... Ora se veramente è in dirittura d'arrivo per primo(?) eviti queste sceneggiate ... non siamo rincoglioniti da prender per ... Ho dato un po' di fuori ..... ma quando si esagera!!

paolo lolli ha detto...

BHA STO GUARDANDO PORTA A PORTA E MI SEMBRA CHE I DISCORSI SOPRA LETTI ABBIANO LA STESSA STERILITA' DI CONCETTI!
MIO PADRE DICEVA DALLE RAPE NON SI CAVA SANGUE !
ROSSI SE HA QUALCOSA DI CONCRETO LO FACCIA VEDERE IN CONCRETO PRIMA CHE CI ARRIVANO ALTRI.....

Paul ha detto...

Rossi dice:
>...questo pirla che ha fatto scappare dall’Italia un investimento, dicendo fesserie di cui, probabilmente, non si e’ nemmeno reso conto: ha firmato, secondo me, un rapportino scritto da un tale che, onestamente, abbiamo gia’ scoperto chi e’...

E' certamente come dice Rossi. I nostri politici non hanno ovviamente cultura scientifica e quel rapportino è stato chiaramente scritto da qualcun altro. E la Storia si ripete, si ripete, si ripete...

Anonimo ha detto...

@tutti,

condivido quanto scritto sul blog di Rossi da Mario M. (forse mario massa:))è un problema politico, poi tecnico, ovviamente qualora funzionasse:

So, ignorance is a big problem for the political class and the consultants in Italy are not independent. Conclusion: the E-Cat is very safe for human health and it is out of discussion because no radiations came out of machine (and it is safe especially compared to the cited examples on the market and not as safe as people believe), but his acceptance is a political, not scientific, matter.

... chi volesse leggere l'intero intervento è il post 9 del 14th May

Marco_K ha detto...

Io penso che, in questa faccenda, nessuno la conti giusta.
Neppure, con il dovuto rispetto, il Signor Sottosegretario.
Quello che personalmente ritengo, è che il reattore di Rossi funzioni. Non lo penso perché lo voglia credere a tutti i costi; ma perché a quanto ne so è stato verificato, prima del 2011, da (almeno) una persona che ritengo affidabile. Persona che a quanto mi risulta non abbia mai ritrattato, ma solo riconfermato che l'ecat "va, ed è sempre andato".
Tutto il resto: dimostrazioni pubbliche errate o inconcludenti, dichiarazioni contraddittorie, prese di posizione, etc., è avvenuto e avviene per motivi che posso ipotizzare, ma non posso conoscere. Ognuno può pensare e scrivere quello che vuole.
Quello che mi piacerebbe davvero, adesso, sarebbe vederlo funzionare.
Quello che mi piacerebbe ancora di più, sarebbe vederlo costruire.
Il massimo della vita, sarebbe vederlo costruire qui.
Bene: aspettiamo, e vedremo (spero). Certo che diventa dura pensare che "al massimo, se non funziona o non verrà mai costruito, resteremo esattamente come siamo adesso", dopo aver pensato ad una possibile rivoluzione come questa.

Vettore ha detto...

@Tia
Ti riconosco per l'n-esima volta il titolo di grande maestro del rivoltamento dei fatti e della logica al fine di avere ragione. Però questo non cambia ne i fatti stessi ne la sostanza di quanto avevo affermato io:
1) Le tue deduzioni si basano sul nulla o quasi (non conosci nulla del funzionamento e della costruzione dell'E-cat, e le dichiarazioni di Rossi non sono ne sufficientemente dettagliate ne tantomeno affidabili da costruirci sopra alcun ragionamento autoconsistente di carattere tecnico o legale)
2) Le leggi della fisica (quelle intrinseche) sono inviolabili, le leggi della burocrazia sono contingenti, e prendono atto di quello che succede nella società e per di più vanno interpretate nella loro applicazione. I vecchi televisori erano delle macchine radiogene a tutti gli effetti, ma la normativa con un abile giro di parole non li considerava tali. Le luci al Trizio sono apparecchi radiogeni, ma non sono considerati tali, e potrei farti tanti altri esempi. L'E-cat non rientra in nessuno dei casi conosciuti, per cui non si può trarre nessuna conslusione logica, razionale e valida legalmente. Punto. Volere affemrare di più di questo è del tutto fazioso e arbitrario, e non è supportato da nulla.

vincenzo da torino ha detto...

Non mi sembra affatto che possa strattarsi di Celani, il quale non ha negato, con osservazioni sue sul campo di controllo(andando al bagno!),che i risultati visti fossero reali. Non convincenti certo senza una prova indipendente e ripetizioni da più persone. Se mi metto nei panni di Rosssi , dopo la negativa esperienza con Defkalion, il terrore di essere copiato e quindi annullare troppo presto il vantaggio eonomico derivante, considerandolo fatto decisivo, poichè Rossi è soprattutto da tre generazioni un imprenditore,è ed era reale.
Dover convincere investitori per avere clienti ed assieme stare abbonato è operare male e con disagio che si riflette sia sui sostenitori come sui negazionisiti. Questo il problema. Occorre anche considerare che le-cat aveva ed ha ancora bisogno di ingegnerizzazione e perfezionamento per essere commerciabile. Pertanto mi chiedo: cosa doveva fare Rossi? Per me essere solo meno pasticcione nelle dichiarazioni. Dire che non vi sono radiazioni senza specificare sempre, come è successo, che intende dire radiazioni fuori dall'e-cat, ma che dentro vi sono, pur neutralizzate, è stato un gravissiomo errore. Su questa imprecisazione troppi hanno speculato ,forse giustamente un pò spaventati, e pure il sottosegretario, ben imbeccato, ne ha approffitato. Di questo Rossi dovrebbe rendersene conto. Comunque credo in Rossi e mi aspetto tra breve una bella dimostrazione,magari con un bel motore stirling collegato visto che ha raggiunto stabile 600 C.
Se tutto va bene la frittata è evitata!

Rampa ha detto...

De Vincenti, Celani e Rossi...
ovvero "Il Buono, il Brutto e il Cattivo".

Se Rossi avesse permesso una dimostrazione pubblica senza contestazioni...

Se Celani oltre a glorificare le sue fiacche LENR, non avesse sparato sulla brevettabilità e sui gamma dell'E-Cat...

Se De Vincenti invece di pagare la consulenza d'altri, si fosse preso la briga di contattare direttamente Rossi o di sentire Levi...

Hanno ragione tutti e tre, anzi hanno torto tutti e tre !

Daniele Passerini ha detto...

@tutti
Scusate se interagisco poco... oggi sono in trasferta a Pisa! ;)
Vi racconterò...

triziocaioedeuterio ha detto...

ndrea Rossi
May 14th, 2012 at 7:41 PM

Dear Giovanni Guerrini:
La verita’ e’ che questo governo e’ composto da persone competentissime ( anche troppo) di banche, per le quali stanno facendo “miracoli”, ma totalmente prive di sensibilita’ verso industria , artigianato e lavoratori, che stanno devastando. Ho quasi l’impressione che siano terrorizzati dagli ambiti in cui per riuscire a guadagnare occorre lavorare duramente, loro, abituati a guadagnare senza fatica soprattutto quando l’economia reale soffre. Ecco da quale contesto culturale, piu’ che politico, esce questo pirla che ha fatto scappare dall’Italia un investimento, dicendo fesserie di cui, probabilmente, non si e’ nemmeno reso conto: ha firmato, secondo me, un rapportino scritto da un tale che, onestamente, abbiamo gia’ scoperto chi e’, noi che siamo abituati a lavorare 16 ore al giorno.
Questa l’ho scritta in Italiano, non mi va di far fare pessima figura internazionale ad un soggetto che rappresenta il governo Italiano in un momento tragico come questo.
But, from now on, please write in English!
Cari saluti,
A.R.

Zeno ha detto...

Io credo che il governo italiano stia sbagliando o è in malafede.
Per fugare ogni dubbio basterebbe acquistare una centrale da 1 mW e metterla a disposizione dell'ENEA per tutte le misure di verifica possibili e immaginabili.
Dopo di che nel caso funzioni dovrebbe proporre Rossi per il Nobel e fare accordi industriali con lui oppure nel caso invece che si riveli tutta una bufala denunciarlo penalmente per frode e farsi restituire quanto pagato.

tia_ ha detto...

@Vettore
>1) Le tue deduzioni si basano sul nulla o quasi

Le mie deduzioni si basano sulle dichiarazioni di Rossi. Ora dici che le mie deduzioni si basano sul nulla, ma allora le tue deduzioni, quali:
La legge e le norme sono una cosa diversa dai pareri personali: una cosa che riscalda l'acqua usando energia elettrica, sostanze chimiche non radiattive, e che non produce radiazioni al di sopra dei livelli consentiti NON E' equiparabile ad un reattore nucleare o a un apparecchio medico, è una caldaia. Una telefonatina al CESI e vi togliete ogni dubbio.
ma sopeattutto qui: http://www.energeticambiente.it/sistemi-idrogeno-nikel/14727026-apparato-focardi-rossi-64.html#post119228035
dove addiruttura dici che l'e-cat non può essere piu pericoloso di una caldaia, su cosa sono basate?

>I vecchi televisori erano delle macchine radiogene a tutti gli effetti

I vecchi televisori si sapeva benissimo come funzionavano ed erano regolamentati.
L'e-cat non si sa nemmeno come funziona (e Rossi lo sta gia vendendo sul mercato) e inoltre sono costruiti per produrre calore tramite reazioni nucleari.


>'E-cat non rientra in nessuno dei casi conosciuti, per cui non si può trarre nessuna conslusione logica, razionale e valida legalmente. Punto.

La normativa parla di macchine radiogene ed in questo campo l'e-cat ci rientra.
Inoltre, la normativa è riferita alla produzione di radiazioni, non al fatto che all'esterno non si vedano.
Infatti, anche se costruisci una macchina a raggi X tutta chiusa e schermata, non puoi venderla facendola passare per un triciclo.

RED TURTLE ha detto...

Tradotto da:

http://www.e-catworld.com/2012/05/brian-josephson-on-meeting-with-andrea-rossi/
----------------------------------------------
Brian Josephson sul meeting con Andrea Rossi
Maggio 14, 2012

Avuto il permesso sto ripostando un rapporto scritto da Brian Josephson, professore ritirato di fisica nella Cambridge University, e premio Nobel nel 1973 per la fisica. Il Dr. Josephson recentemente si è riunito con Andrea Rossi a Miami.
----

"Per caso ero a Miami recentemente ed ho approfittato dell'opportunità per organizzare un incontro con Andrea Rossi. Anche se avevo alcune domande pronte, il nostro meeting ha avuto il carattere di una conversazione informale durante un pranzo piuttosto che un intervista formale.

Rossi ha discusso prima di tutto della sua capacità di far funzionare stabilmente l'E-cat ad alte temperature, in particolare alla specifica temperatura di 600 gradi Celsis, invece di affermare che erano ‘alte temperature’ come in resoconti recenti.

Lo sforzo attuale è concentrato nella progettazione delle apparecchiature (automatiche) che costruiranno gli e-cat, e il secondo acquirente non ha in questo momento nessun e-cat sul quale poter fare un commento.

Il resoconto dettagliato sul funzionamento dell'e-cat sarà fornito quando la produzione sarà sufficientemente progredita e le patenti saranno state concesse, cosa che anticipa avverrà nei prossimi pochi mesi (Sulla questione di quanto possano essere genuine queste affermazioni, vedete la conclusione di questo report).

Grazie al nostro colloquio ho potuto capire la ragione del suo comportamento apparentemente perverso:

1. Nel corso di un addestramento scientifico si possono capire le difficoltà che comporta l'ottenere un risultato affidabile. La prospettiva di Rossi sugli esperimenti sembrerebbe essere di un tipo più limitato (forse basandosi sul tipo di esperimenti che si fanno a scuola, dove (N.d.T. non ci si interroga approfonditamente sulla natura del processo) ma si porta avanti la procedura prescritta e da questa si ottengono le risposte), cosa che forse spiega la sua impazienza con le persone che criticano le lacune nelle sue dimostrazioni e ne vogliono migliori (la sua opinione è che qualsiasi esperimento possa fare, la gente non sarà soddisfatta, e dunque ha deciso di prendere la strada alternativa del ‘mercato che deciderà’).

2. Il pensiero di persone che vogliono rubare i suoi segreti pesa grandemente nella sua mente, portandolo a sospettare di proposte fatte da persone come Celani, che, a mio modo di vedere, in modo inappropriato, lo considera un ‘rivale’.

3. Anche se non abbiamo discusso di questo, è stato ipotizzato che la sua tendenza paranoide sia stata rafforzata dalle sue cattive esperienze, condivise da un buon numero di noi, con un particolare giornalista scientifico che non voglio nominare qui (N.d.T. Krivitsky ?).

Forse mi sto comportando da persona ingenua, ma mi sembra molto difficile l'immaginare una conversazione con un truffatore che possa procedere nel modo come si è svolta durante il nostro incontro, e percepisco che fattori come quelli summenzionati siano la spiegazione più probabile per il comportamento (di Andrea Rossi).

Non esiste alcuna ragione per la quale un inventore debba conformarsi agli standard richiesti agli scienziati e accademici."

Brian Josephson
11th. May 2012

RED TURTLE ha detto...

Avuto il permesso sto ripostando un rapporto scritto da Brian Josephson,
professore ritirato di fisica nella Cambridge University, e premio Nobel
nel 1973 per la fisica.
Il Dr. Josephson recentemente si è riunito con Andrea Rossi a Miami.
----

"Per caso ero a Miami recentemente ed ho approfittato dell'opportunità per
organizzare un incontro con Andrea Rossi. Anche se avevo alcune domande pronte,
il nostro meeting ha avuto il carattere di una conversazione informale durante
un pranzo piuttosto che un intervista formale.

Rossi ha discusso prima di tutto della sua capacità di far funzionare stabilmente
l'E-cat ad alte temperature, in particolare alla specifica temperatura di 600 gradi Celsis,
invece di affermare che erano ‘alte temperature’ come in resoconti recenti.

Lo sforzo attuale è concentrato nella progettazione delle apparecchiature
(automatiche) che costruiranno gli e-cat, e il secondo acquirente non ha in
questo momento nessun e-cat sul quale poter fare un commento.

Il resoconto dettagliato sul funzionamento dell'e-cat sarà fornito quando la
produzione sarà sufficientemente progredita e le patenti saranno state concesse,
cosa che anticipa avverrà nei prossimi pochi mesi (Sulla questione di quanto
possano essere genuine queste affermazioni, vedete la conclusione di questo report).

Grazie al nostro colloquio ho potuto capire la ragione del suo comportamento
apparentemente perverso:

1. Nel corso di un addestramento scientifico si possono capire le difficoltà
che comporta l'ottenere un risultato affidabile. La prospettiva di Rossi sugli
esperimenti sembrerebbe essere di un tipo più limitato (forse basandosi sul
tipo di esperimenti che si fanno a scuola, dove (N.d.T. non ci si interroga
approfonditamente sulla natura del processo) ma si porta avanti la procedura
prescritta e da questa si ottengono le risposte), cosa che forse spiega la
sua impazienza con le persone che criticano le lacune nelle sue dimostrazioni
e ne vogliono migliori (la sua opinione è che qualsiasi esperimento possa fare,
la gente non sarà soddisfatta, e dunque ha deciso di prendere la strada alternativa
del ‘mercato che deciderà’).

2. Il pensiero di persone che vogliono rubare i suoi segreti pesa grandemente
nella sua mente, portandolo a sospettare di proposte fatte da persone come Celani,
che, a mio modo di vedere, in modo inappropriato, considera un ‘rivale’.

3. Anche se non abbiamo discusso di questo, è stato ipotizzato che la sua tendenza
paranoide sia stata rafforzata dalle sue cattive esperienze, condivise da un buon
numero di noi, con un particolare giornalista scientifico che non voglio nominare qui
(N.d.T. Krivitsky ?).

Forse mi sto comportando da persona ingenua, ma mi sembra molto difficile immaginare
una conversazione con un truffatore che possa procedere nel modo come si è svolta
durante il nostro incontro, e percepisco che fattori come quelli summenzionati siano
la spiegazione più probabile per il suo comportamento (di Andrea Rossi).

Non esiste alcuna ragione per la quale un inventore debba conformarsi agli standard
richiesti agli scienziati e accademici."

Brian Josephson
11th. May 2012

AC/DC ha detto...

Cosa sta succedendo? Rossi sta sparando pesantemente contro il sottosegretario di stato (siamo ai limiti della querela) ma onestemente continuo a non vedere il punto della questione.

Onestamente la lettera di De Vicenti, come ho già detto, mi sembrava piuttosto sensata e non offensiva, esprimeva solo gli stessi dubbi condivisi da molti.

Ripeto... cosa sta succedendo?

RED TURTLE ha detto...

Politicamente concordo al 100% con quello che ha scritto Rossi a Guerrini.

"La verita’ e’ che questo governo e’ composto da persone competentissime (anche troppo) di banche, per le quali stanno facendo “miracoli”, ma totalmente prive di sensibilita’ verso industria, artigianato e lavoratori, che stanno devastando. Ho quasi l’impressione che siano terrorizzati dagli ambiti in cui per riuscire a guadagnare occorre lavorare duramente, loro, abituati a guadagnare senza fatica soprattutto quando l’economia reale soffre."

----

PURO ORO COLATO (oppure no, forse mescolato al Nichel)

Giancarlo Rossi

PS-> Io annullerò le mie schede elettorali, in qualsiasi prossima elezione, scrivendo...
"Andrea Rossi for President"!

Silvio Caggia ha detto...

Signori,
Le chiacchiere "stanno a zero"!
Il sistema e-cat è gia' in vendita, con tanto di garanzia soddifatti o rimborsati, e questo è un dato di fatto, se non lo si accetta e si vuole essere coerenti si vada a denunciare per truffa chi lo vende o si stia zitti!
Non si possono continuare a fare chiacchere senza esporsi in prima persona, è semplicemente calunnioso e vile. Chi ha interesse a sfruttare il prodotto adesso metta sul tavolo 1,5M$ e si fa fare tutte le dimostrazioni che vuole a casa sua con il suo prodotto. Chi e' semplicemente curioso e non ha tutti quei soldi spinga qualcuno a cui serve e li ha a risparmiare comprandolo cosi potra' togliersi ogni curiosita'. Chi pensa sia una truffa (ci vuole sempre qualche onesto scettico) faccia denuncia alle autorita' competenti dal momento che gli estremi (se lo fosse) ci sono tutti. Ma basta ammorbare i siti con vili illazioni anonime, chi lo fa dimostra una cattiva fede palese e non deve essere tollerato dai moderatori. Ricordiamoci che I politici sono lo specchio del pensiero medio della gente, e se dai politici otteniamo queste affermazioni con le conseguenti reazioni degli imprenditori la colpa e' nostra che abbiamo permesso che si sbandierassero questi concetti falsi senza fare nulla.

http://ecat.com/news/news-update-from-andrea-rossi-and-ecat-com-in-may?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=news-update-from-andrea-rossi-and-ecat-com-in-may

Endymion ha detto...

@D22: ecco, allora gradirei qualche spiegazione perchè il messaggio che ho postato non violava nessuna delle regole che hai scritto. Scoccia un po' scrivere e poi vedersi mangiato il post.

@Vettore: il tuo argomento è indifendibile. Una macchina i cui principi non sono noti non può neanche esser messa in commercio preliminarmente. Dal momento poi che il suo costruttore asserisce esser produttrice di raggi gamma, beh è ovvio che rientri comunque nel settore delle macchine radiogene e come tale dovrà esser regolamentato, non certo come una comune caldaia, ma come un reattore nucleare e come tale rispondere agli enti del caso (NRC per esempio negli USA).

RED TURTLE ha detto...

Nel corso del normale funzionamento l'E-Cat dovrebbe essere MENO pericoloso rispetto a una caldaia.

(Conosco una signora che ha perso una figlia morta intossicata dal metano, per una fuga di gas da una guarnizione difettosa nel raccordo tra tubi e caldaia).

Di sicuro dovremmo attendere almeno 1000 giorni di funzionamento continuo di almeno 1000 e-cat che funzionino in contemporanea per conoscere davvero quali sono i rischi che comporta.

Ad esempio, come si comporta l'E-Cat se riceve un fascio di microonde da un radar vicino o da un semplice fornetto? Cosa succede se un pazzo attacca direttamente dei fili dell'alta tensione alla piastra o al tubo che contiene il rame? Cosa succede se l'acqua che vi scorre dentro è parzialmente radioattiva per via di una sorgente ricca di gas radon?

Cosa succede se si verifica un terremoto, si staccano i tubi dell'acqua e improvvisamente la temperatura all'interno dell'e-cat aumenta oltre i limiti di esercizio? E la "polvere dell e-cat"... è radioattiva per quanto tempo... secondi, minuti, giorni? O si tratta semplicemente una miscela di metalli tossici nanometrici (dunque assorbito dagli alveoli polmonari come una spugna?)

Per eventuali "manomissioni" mi ricordo che l'Hyperion aveva proposto una camera a vuoto che avvolgeva l'intero apparato... con sensori all'ossigeno che attivavano un sistema di "autodistruzione" della polvere... forse per aumento della temperatura fino alla sinterizzazione del nichel?

Attualmente, grazie a internet e ai computer, abbiamo la tecnologia per monitorare questi apparecchi 24/24h sette giorni su sette, anche in maniera automatizzata.
Con delle schede madri dotate di processore e memoria integrate a meno di 100 euro, e allacciamento ad internet tramite connessione wireless.

Comunque esisterà sempre il maniaco che cercherà di smontarli e il pazzo furioso che li prenderà a colpi d'ascia!

Giancarlo

Rampa ha detto...

quelli davvero bravi si battono per la conoscenza dei fenomeni, quelli più sfigati si battono per avere ragione...

APPLAUDO !

Vettore, dammi retta, io proporrei un lungo e scrosciate applauso a tutto ciò che ha detto Tia!

"APPLAUDISCO" !

MISTERO ha detto...

Tia, quindi il reattore di Rossi funziona?

sandro75k ha detto...

@Mistero
:)))) Grande!

tia_ ha detto...

>Tia, quindi il reattore di Rossi funziona?

Questo discorso l'ho fatto uguale 6 mesi fa (appena controllato).
L'e-cat non funziona.
Nessun inventore (tanto meno imprenditore) che ha in mano una invenzione del genere se ne esce con una applicazione domestica, perchè sa che è fuori da ogni mondo.
Uscirebbe con una applicazione industriale.
E NON come l'ha fatta uscire Rossi, col bollino CE per le caldaie (autocertificato), ma:
1) Cautelandosi facendo un *vero* brevetto (e non quella carta di formaggio che ha mandato all'EPO)
2) Dibattito scientifico (come è ovvio che sia visto che sarebbe un fenomeno nuovo)
3) Collaborando con le agenzie di controllo

Invece cosa ha fatto Rossi?
1) Mandato carta di formaggio
2) Non pervenuto (nonostante un anno fa prometteva di dire la sua teoria ad ottobre 2011)
3) Alle agenzie di controllo, come Florida Bureau of Radiation Control, ha detto che lui non stava costruendo nessun e-cat in USA ne distribuendo alcunchè in territorio USA. Cioè stando alle ultime sue dichiarazioni ha detto una balla

Conclusione: l'e-cat è una caldaia elettro-chimica.

erborista1 ha detto...

Se prima c'era un barlume di speranza che l'ing Rossi aprisse anche in Italia un punto di costruzione e/o distribuzione,dopo la dichiarazione del ministro,l'ingeniere ha deciso di continuare in America o forse aprirne uno anche in Svezia.

Anto ha detto...

@Silvio

Ben detto!

mario massa ha detto...

Paolo scrive:
"condivido quanto scritto sul blog di Rossi da Mario M. (forse mario massa:))"

Va a finire che qualcuno ci crede!

Endymion ha detto...

@Red Turtle: nel corso del normale funzionamento non è pericoloso neanche un reattore nucleare convenzionale. E, in realtà, non lo è neanche in condizioni di funzionamento anomale se non causate da condizioni eccezionali (Fukushima).

Il problema è che, per esempio, una macchina radiogena ESIGE certificazioni periodiche. Già solo se emette raggi X, figuriamoci raggi gamma. Ragionare poi di una cosa che dovrebbe basarsi su leggi fisiche nuove e ancora non definite... come puoi escludere che in certe condizioni non salti tutto per aria?

sandro75k ha detto...

@Tia
spiegheresti, per favore, in quale caso tu avresti torto?
Perchè da come l'hai messa avresti sempre ragione...
Alla fine faremo i conti, oggi si possono fare solo polemiche inutili e sterili!

luca ha detto...

Tia, la scelta della politica IP da parte di uninventore dipende dalle specifiche e dalle peculiarità dell'invenzione.
Dato che non sappiamo i dettagl, quelli veri, dell'invenzione di Rossi, non possiamo trarre delle conclusioni a priori.
Posso farti un esempio facile con la Coca Cola.

Un buon indizio invece per capire se la cosa funziona o no è la presenza di competitors e la preoccupazione delle lobby preesistenti.

Direi che la 'cosa' di Rossi funziona.
Un anno fa ladavo 50/50 oggi la do al 90/50.

MISTERO ha detto...

@Tia
"Conclusione: l'e-cat è una caldaia elettro-chimica."

Qiundi non avrà problemi di sicurezza e di certificazione, giusto?

Endymion ha detto...

@Mistero: nessuno, però se fosse così sarebbe un dispositivo decisamente inutile. D'altronde le prove fatte non hanno evidenziato extraproduzioni di energia, per cui convertire tutta l'elettricità fornita in calore lo fa qualsiasi resistenza elettrica. Con gran gioia della tua bolletta.

Rampa ha detto...

@Mistero
Quindi non avrà problemi di sicurezza e di certificazione, giusto?

No, non hai capito niente !
E' una "bufala radiante" !

Vettore ha detto...

@Endymion
Ti sfuggono un paio di cose essenziali:
1) Se io costruisco un automobile apparentemente normale, la posso omologare e certificare come tale, e vendere. Il fatto che vado a dire in giro (che sia vero o meno) che il motore funzioni a criceti, non cambia le cose. Poi se su pressione delle associazioni animaliste un giudici mi oggliga ad aprire il motore, si viene al dunque, ma è un altro paio di maniche...
2) Come ho già detto, e per vostra stessa ammissione (diciamo pure "mantra"), ufficialmente per la scienza e la tecnica (e quindi anche per la giurisprudenza, che ne prende atto) le LENR non esistono, e un reattore nucleare o una macchina radiogena funzionano grazie a dei meccanismi specifici e conosciuti: se non uso materiale raioattivo e non accelero particelle, nessuno può sostenere che la mia macchina può essere radiogena, a meno che le misure non dicano il contrario;
3)Se l'E-cat funziona, allora quasi tutto diventa "radiogeno", perchè le reazioni LENR potrebbero avvenire perfino negli organismi biologici...
Morale della favola: non esistono strumenti adeguati e convincenti per bloccare sul piano normativo la messa in commercio dell'E-cat.

gio ha detto...

stessa domanda , risposte diverse di rossi in meno di 24 ore;

domanda di antonella:

Antonella
May 13th, 2012 at 11:09 AM
Caro Andrea,

il sottosegretario De Vincenti ha risposto all’interrogazione parlamentare del Ministro Passera

http://22passi.blogspot.it/2012/05/risposta-del-sottosegretario-claudio-de.html

Vorresti commentare?

1) risposta di rossi:

Andrea Rossi
May 13th, 2012 at 11:42 AM
Dear Antonella:
No comment. We go on along our path.
Warm Regards,
A.R.

2) a un pippone di tale giovanni guerrini diciamo sull'impreparazione della politica e non ripsosta della politica riferito a De vincenti...rossi risponde così:

Andrea Rossi
May 14th, 2012 at 7:12 AM
Dear Giovanni Guerrini:
Thank you,
Warm Regards,
A.R.

3) entro 24 ore rossi cambia completamente idea e s'inc***a:

Andrea Rossi
May 14th, 2012 at 8:59 AM
Dear Antonella, Dear Giovanni Guerrini:
The false statements contained in the answer that the Italian Government guy ( a deputy minister !!!) has given are a clear signal. If you analyse the language and compare the evident lack of specific information of this guy with the arrogance of his conclusions ( for example: “the patent will not be granted in Europe”, and he knows nothing of the pending patents, or ” Rossi in some occasion said his apparatus emits radiations, in other occasions said the contrary”, which is false because I always said that no radiations are emitted to the external of the apparatuses from the E-Cats, and I always said that the low level gamma rays inside the E-Cat are turned into heat) and compare the arrogance of the statements with the evident lack of information,as I was saying, the signal is clear: lobbies bound to the government have acted. Add the fact that a person, financed by the taxpayer, is blowing on the fire to try to stop us to promote more public funding to state owned companies that produced only chatters in 20 years of work, shake the all and the resulting cocktail is: better we stay away from there, if I want not to get stuck in the mud. We will sell in Italy our production, but will work safe in the USA and, probably, in Sweden, where we are organizing a strong organization.
Warm Regards,
A.R.

Daniele Passerini ha detto...

@tutti
ATTENZIONE, ho aggiunto al testo della riposta la prima pagina con intestazioni e destinatari, che non mi era stata trasmessa in prima battuta.

Anto ha detto...

La soluzione è semplice. La prima risposta è venuta "a caldo", la seconda "al gelo" dopo che ne ha parlato col Trust che gli ha detto "caro Rossi, hai visto che avevamo ragione? fa niente se sei imprenditore italiano da tre generazioni, in Italia meglio non lavorare".

Mia idea, eh, non che abbia particolari informazioni.

gio ha detto...

@ anto

mi spingo un'pò più in là.....la risposta del sottosegretatio in se non fa pensare a niente di preconcetto ..non lo ha pensato rossi in prima battuta......nemmeno io ho avuto questa impressione.....penso che il trust abbia approfondito cosa stesse dietro quella risposta.....e non abbia ricevuto risposte confortanti....le abbia riferite arossi ..con conseguente sbotto!........

erborista1 ha detto...

Certo che dal 23 gennaio, ce ne hanno messo di tempo per dare una risposta e anche molto vaga.Che lentezza!!!Mi vien da dire che ha fatto bene Rossi ad andare in America

Anto ha detto...

che poi di interrogazioni ce ne sono state almeno altre due.

tia_ ha detto...

>spiegheresti, per favore, in quale caso tu avresti torto?

Ho appena detto che non funziona. Se funziona ho torto.


>e un reattore nucleare o una macchina radiogena funzionano grazie a dei meccanismi specifici e conosciuti: se non uso materiale raioattivo e non accelero particelle, nessuno può sostenere che la mia macchina può essere radiogena, a meno che le misure non dicano il contrario;

Ed infatti è lo stesso Rossi a dire che ci sono raggi gamma. Il fatto che non si vedano all'esterno non conta nulla, se vengono prodotti è una macchina radiogena.
E per cortesia non venirmi a ridire che sono mie supposizioni basate sul nulla, visto che tu, avendo le stesse informazioni, sostieni (e hai sostenuto) che normativamente parlando l'e-cat era una caldaia.

Zeno ha detto...

Ulteriore risposta di Rossi a commento della dichiarazione del sottosegretario DeVincenti:
Dear Enzo De Angelis:
What we risk in Italy is to get stuck as it already happened to me in past. To start in Italy, before a solid reference abroad, is risky: this is the clear signal coming from the politic guy.
Warm Regards,
A.R.
Appare evidente che non ha nessuna intenzione di rimanere incastrato dal governo italiano come gli è accaduto in passato.

MISTERO ha detto...

No è una bufala radionica.(presa a Rampa che ringrazio)

Se funziona, potresti aver ragione, sempre che ci siano i gamma.
Se non funziona, cosa di cui sei convinto, perché discutere?

Endymion ha detto...

@Vettore: mi sa che hai un'idea un po' distorta di come funziona una certificazione.
1) Se tu costruisci un'automobile, devi sottostare a tutta una serie di normative di sicurezza, che non possono certo prescindere dall'illustrazione della tipologia di motore, il quale a sua volta deve esser collaudato, testato, misurato. Poi se vuoi puoi corrompere tutti i funzionari e periti del mondo, ma io certe cose non le tengo neanche in considerazione
Dimmi solo, cosa scriveresti nel LIBRETTO della tua automobile dal motore ignoto? Senza violare la legge, of course.

2) A mio avviso le LENR non esistono, ma una macchina che emette radiazioni, qualunque sia il motivo che le emette, deve esser messa in sicurezza. PUNTO.
Questo perchè io potrei sbagliarmi, ma il tizio che prende il tumore NO.
Sai, non è che io NON mi ammalo se penso che le LENR non esistono, e, per converso, non mi riscaldo con l'ecat anche se penso che esistono. Se, dopo tanti mesi, non si riesce a cogliere la sottigliezza di questo ragionamento non posso farci molto.

3) Se l'e-cat funziona, allora emette radiazioni (più o meno tutti concordano che una macchina LENR deve emettere radiazioni ionizzanti come firma del suo funzionamento) e il dispositivo ricade nella categoria di macchine radiogene. Anche qui non c'è molto da dire.

Ognuno di noi è radioattivo, a causa degli isotopi che ci compongono e che ingeriamo quotidianamente: C14, Na22, K40... Mangiarsi 3 banane al giorno per un anno equivale a farsi una radiografia, per esempio (c'è molto potassio nelle banane). Ovviamente il tutto ricade SOTTO dei limiti di sicurezza, per cui nessuno si sognerebbe di etichettare una banana come prodotto radiogeno. Ne' di vietare di mangiarne 3 al giorno, visto che UNA radiografia non ti espone ad una dose proibita.


In conclusione: stai facendo una serie di voli acrobatici un po' pericolosi tra legislazione e sicurezza, tra opinioni e fatti, passando dall'una all'altra per sostenere una tesi inverosimile, ossia che, se non ho capito male, l'ecat, qualora funzionasse, potrebbe esser venduto come una caldaietta. Non ti vorrei certo come progettista di un impianto antincendio. Però come avvocato sì.

Anche perchè di solito con me gli avvocati perdono ;)

tia_ ha detto...

>Se funziona, potresti aver ragione, sempre che ci siano i gamma.
Se non funziona, cosa di cui sei convinto, perché discutere?

Non è una discussione, è un ragionamento. E' una dimostrazione per assurdo.

fb ha detto...

Non sono riuscita a leggere tutti i commenti ma sono particolarmente interessata all'argomento e volevo fare presente che la stessa tematica è stata posta, sottoforma di interrogazione a risposta scritta (n. 4-05505) anche dal sen. Gianpaolo Vallardi già in data 29 giugno 2011.
Purtroppo senza avere ancora nessuna risposta.

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